Storie

Le voci degli ebrei originari del Nord Africa e del Medio Oriente delineano il ritratto di comunità ebraiche estremamente diversificate. Le loro storie riportano alla luce non solo momenti di vita quotidiana e grandi eventi storici del Novecento, ma anche luoghi, relazioni, profumi, rituali ed emozioni che per lungo tempo hanno caratterizzato la loro esistenza, prima dell’abbandono definitivo del proprio paese d’origine. Questi racconti rievocano vicende di comunità ormai scomparse, che tuttavia hanno trovato nuova vita ed espressione in Italia.

Filtri
Filtri
 
Cancella filtri

Genere

Uomo
Donna

Paese di origine

Paese del Nord Africa e del Medio Oriente dove l'intervistato/a ha trascorso la maggior parte della sua vita prima dell'arrivo in Italia

Anno di nascita:

Anno di arrivo in Italia:

Età all'arrivo in Italia:

Cause della partenza

Dal Paese del Nord Africa e del Medio Oriente dove l'intervistato/a ha trascorso la maggior parte della sua vita prima dell'arrivo in Italia

Viaggia solo/a o con la famiglia

Solo/a
Con famiglia

Tappe intermedie

Una o più tappe intermedie
Viaggio diretto

»

Storie

Storie

Le voci degli ebrei originari del Nord Africa e del Medio Oriente delineano il ritratto di comunità ebraiche estremamente diversificate. Le loro storie riportano alla luce non solo momenti di vita quotidiana e grandi eventi storici del Novecento, ma anche luoghi, relazioni, profumi, rituali ed emozioni che per lungo tempo hanno caratterizzato la loro esistenza, prima dell’abbandono definitivo del proprio paese d’origine. Questi racconti rievocano vicende di comunità ormai scomparse, che tuttavia hanno trovato nuova vita ed espressione in Italia.

Storie narrate

storie

Come leggere i data portrait
I dati rappresentati nei data portrait riguardano il genere, l’età all’arrivo in Italia, il decennio di arrivo in Italia, il paese di origine, i motivi della partenza, se il viaggio ha incluso tappe intermedie o è stato diretto e se la persona ha viaggiato da sola o con la famiglia.

Genere ed età all’arrivo in Italia

Femmina, età 0-9

Femmina, età 10-19

Femmina, età 20-29

Femmina, età 30-39

Femmina, età 40-49

Femmina, età 50-59

Femmina, età 60-69

Femmina, età 70-79

Femmina, età 80-89

Femmina, età 90-99

Maschio, età 0-9
Maschio, età 10-19
Maschio, età 20-29
Maschio, età 30-39
Maschio, età 40-49
Maschio, età 50-59
Maschio, età 60-69
Maschio, età 70-79

Maschio, età 80-89

Maschio, età 90-99

Decennio di arrivo in Italia

1940
1950

1960

1970

1980

Paese di origine

Egitto

Iran

Libano

Libia

Siria

Tunisia

Motivi della partenza dal paese di origine

Politici

Economici

Studio

Personali

Viaggio diretto o con tappe intermedie prima dell’arrivo in Italia

Viaggio diretto

Tappe intermedie

Arriva in Italia da solo/a o con familiari

Arriva in Italia da solo/a
Arriva in Italia con familiari

Cos’è un data portrait
Un data portrait è un’interpretazione artistica di un set specifico di dati riguardanti un individuo, che viene quindi ritratto a partire dai dati, anziché raffigurarne l’aspetto fisico come nei ritratti tradizionali. I data portrait sono rappresentazioni visive che mediano tra la visione dell’artista, i dati del soggetto e l’interesse del pubblico (Donath et al., 2010).
Seguendo questo concetto, i data portrait sviluppati da Sara Radice specificamente per il progetto TRAME forniscono un “ritratto” delle persone rappresentate, basato su alcuni dati specifici di interesse per il progetto e indipendente dal loro aspetto fisico.

Bibliografia e crediti
Judith Donath, Alex Dragulescu, Aaron Zinman, Fernanda Viégas, Rebecca Xiong; Data Portraits. Leonardo 2010; 43 (4): 375–383. doi: https://doi.org/10.1162/LEON_a_00011.

I data portraits ideati per questo progetto traggono ispirazione da alcuni progetti di data portraits di Giorgia Lupi, come, per esempio, l’installazione fisica “…Ma poi, che cos’è un nome? ” sviluppata per la Fondazione CDEC presso la Triennale di Milano nel 2018 e i TED Data Portraits del 2017.